lunedì 2 maggio 2011

Misfits


Cinque ragazzi, un “probation worker” e una tempesta. Non serve altro per creare una serie tv di successo a Howard Overman.


Nathan, Alisha, Kelly, Simon e Curtis si conoscono nel primo episodio della serie, che corrisponde al primo giorno di servizio sociale. Ognuno di loro deve scontare delle ore per una motivazione diversa: Nathan, il bel giovane senza regole, senza casa e senza rispetto, è stato arrestato per aver rubato delle caramelle, Alisha, la ragazza di colore figa e facile, per aver guidato da ubriaca e senza patente, Kelly, la truzza dal cuore d’oro e i pugni di ferro, per aver picchiato una ragazza, Simon, il tenero sfigato senza amici, per aver appiccato un incendio e Curtis, la nuova promessa sportiva, perché beccato con della cocaina.

Un telefilm con questi protagonisti sarebbe già un bel lavoro, ma aggiungendo all’equazione di partenza una tempesta che, colpendo i nostri fantastici 5 e l’assistente sociale, gli fa sviluppare dei super poteri il successo è assicurato.
La tempesta, e i poteri che ne derivano, non sono tuttavia il punto focale della trama; molto più importante è l’omicidio dell’assistente sociale. Mi spiego meglio per chi ancora non ha visto la serie (e si deve sbrigare a farlo!), Tony a seguito del temporale invece di acquisire un potere come tutti i nostri non-ancora-veri-criminali impazzisce e cerca di ucciderli tutti.; per difendersi, oltre a scappare sono costretti ad ucciderlo.
Nella prima puntata dunque viene commesso l’omicidio (il primo!) e si svelano i super poteri di ognuno tranne che di Nathan che non lo scoprirà prima dell’ultimo episodio della prima serie. Sono proprio l’aver ucciso Tony e l’aver nascosto il cadavere ad aver unito i ragazzi che con il passare degli episodi diventeranno sempre più amici, come nel caso di Kelly e Nathan, e sempre più intimi, come nel caso di Alisha e Curtis.
Non voglio dirvi cosa succede nelle varie puntate perché vi rovinerei la sorpresa, e i colpi di scena in questo telefilm non mancano, ed è più piacevole vederlo essendo ignari di tutto.

Sono state prodotte, per il momento, solo due stagioni rispettivamente di 6 e 7 episodi, ma la serie è già stata rinnovata per una terza stagione alla quale però pare che Robert …. (l’attore che interpreta Nathan) non prenderà parte. Delusione unica!!
Come dicevo prima non voglio svelarvi nulla, tuttavia voglio parlarvi dei vari personaggi. Ognuno ha un passato alle spalle molto importante e in un certo senso il servizio sociale diventa un punto di riferimento per tutti.

Nathan Young (Robert Sheehan) è un bellissimo ragazzo con dei problemi familiari,

o meglio, non ha un rapporto con il padre e la madre lo ha cacciato di casa poiché le rende impossibile avere delle relazioni sentimentali. La sua simpatia è molto tagliente e a volte arriva ad essere cattiva, questo è infatti il motivo principale per cui non ha mai avuto dei veri amici. L’attore Robert Sheehan è veramente molto bravo ad interpretare un personaggio così difficile! Nathan è un po’ la colonna portante della serie, non perché tutti fanno riferimento a lui, anzi, ma perché è il collante e con le sue sceneggiate tiene unito il gruppo.

Curtis Donovan (Nathan Stewart-Jarret)anche lui non p messo male se volgiamo parlare
dell’aspetto fisico! Non ha problemi di nessun genere; è un corridore che ad una festa era stato beccato con della cocaina e per dare il buon esempio è stato condannato al servizio sociale. Proprio perché vorrebbe rimediare all’errore passato il suo potere è quello si far tornare indietro il tempo, ma non è in grado di controllarlo. Curtis è quello che complessivamente ha un numero di relazioni superiore a tutti gli altri, ed è il classico bravo ragazzo che non riesce ad affrontare una donna in lacrime.

Kelly Bailey (Lauren Socha) fa morire dalle risate!! Ma non perché sia particolarmente simpatica o perché faccia delle battute spassose, fa ridere a crepapelle semplicemente per il modo in cui parla. La serie è inglese, dunque la lingua originale è il british (ed è così che va vista per apprezzarla ancora di più!) vero e proprio, ma Kelly ha una pronuncia tutta sua per cui non si capisce assolutamente niente!! E’ una ragazza veramente molto dolce che da subito si affeziona a Nathan, nonostante il suo caratteraccio, e difende sempre Simon. Proprio per questo suo animo che tende sempre a preoccuparsi per gli altri il suo potere è quello di leggere nel pensiero.

Alisha Bailey (Antonia Thomas) è bellissima e basta. La classica

ragazza facile, molto
bella e alla fine molto semplice. Non ha grandi interessi, ma ha un grande amore (e ovviamente non vi dico chi è!!). Il suo potere ovviamente la rispecchia in quanto consiste nel generare una forte, no diciamo pure eccessiva, reazione sessuale in tutti quelli che la toccano. E’, a mio giudizio, una cosa atroce! Lei stessa ha delle “crisi di nervi” perché non può stare con un ragazzo fisicamente, o meglio, può ma poi lui non ricorda niente!

Simon Bellamy (Iwan Rheon) ultimo assolutamente non per importanza è un asociale
fissato con l’ordine e il computer. Un’altra sua mania è quella di fare video, ed è proprio questa che lo porterà a commettere delle azioni sconsiderate. Non ha mai avuto una fidanzata e ne’ molti amici, anzi non ne a proprio mai avuti, è proprio per questo che il suo potere è quello di diventare invisibile, cosa decisamente molto utile e molto figa! Nella seconda stagione avrà un ruolo decisamente importante e riuscirà a “migliorare” dal punto di vista dei rapporti interpersonali.

Questa è una serie fatta veramente molto bene che consiglio a tutti. E’ misteriosa e sovrannaturale, ci sono gli impicci amorosi e gli omicidi e i colpi di scena non mancano mai; tutto è perfettamente equilibrato. Le singole battute sono ben scritte e per niente banali, e anche la sigla merita!


Voto complessivo: 10!!! (non posso farci niente, mi piaciuta veramente tanto e poi mi sono innamorata di Nathan!)

Alla prossima, XOXO

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