Questa nuova serie ha lasciato un po' perplessi. Devo dire che ho letto commenti negativi (parecchi) e commenti positivi (non troppi). Io mi schiero dalla parte dei commenti positivi. Insomma, non che la trama e i personaggi siano così originali, ma credo che comunque il presupposto sia buono e intrigante, soprattutto in un'atmosfera estiva di attesa dei grandi telefilm di cui già si aspetta con ansia il ritorno e di altri che si sono appena chiusi lasciando un vuoto incolmabile. Ebbene sì, LOST sarà per sempre ineguagliabile e no, non ha ancora trovato un suo degno successore. PERSONS UNKNOWN non lo è di certo, ma non penso abbia le pretese di raccogliere questa importante eredità. Tutto sommato la storia è inquietante e l'aria che si respira disturba lo spettatore. Forse parlo come la spettatrice sogno di ogni sceneggiatore: quella che si lascia sempre prendere così tanto da una storia, che spesso casca nei tranelli narrativi e si gongola a vedere i grandi gesti retorici che vogliono sottolineare un pensiero (un esempio per tutti: Joe che calpesta il biscotto della fortuna è assolutamente prevedibile, ma mi è piaciuto in quanto ha voluto sottolineare le emozioni che si provavano in quel momento. E' vero che è scontato ma è una di quelle tipiche situazioni in cui credo che il grande pubblico si ritrovi, proprio come quando nella vita reale si cita un grande film o un'azione che spesso si vede sul grande o piccolo schermo; serve a enfatizzare l'idea e proprio per questo trovo che non si possa ridurre a cliché, a banalità, se mai a "grande classico"). Chiusa questa lunghissima parentesi, vorrei commentare la puntata numero 4. Finalmente viene svelato qualcosa in più sugli altri personaggi, in particolare Tori e la vita turbolenta col padre-ambasciatore-stronzo. Lei è convinta che dietro a tutto questo ci sia lui. E' una delle tipiche ragazze che credono di essere sempre al centro dell'attenzione, tutto ruota intorno a loro, ma in questo caso non riesco a provare antipatia nei suoi confronti. A volte mi sembra un po' stupida e ingenua, ma avendo scoperto il suo passato, credo sia più che comprensibile che si comporti da bitch ogni volta che cerca di ottenere qualcosa. Abbastanza insignificanti Moira e il sergente, mentre trovo che l'insopportabile Blackham abbia ottenuto quello che si meritava. Cosa vuole che importi a Charlie del suo povero tentativo di ricattarlo, quando sono rinchiusi in una città fantasma senza sapere se ne usciranno mai e se ne usciranno vivi? C'era poi da aspettarsi che il taxi non avrebbe portato a nulla di buono, se non alla distruzione dell'ennesima speranza. Credo che anche Tori non farà una bella fine. Last but not least, il colpo di scena finale. Ve lo immaginavate? Non ve lo immaginavate? Joe è uno degli altri. Sa perchè sono lì e presta fede a quello che viene definito un progetto. Naturalmente anche i cinesi sanno tutto, era abbastanza ovvio. Fatto sta che questa svolta mi ha incuriosito e messo voglia di guardare la prossima puntata. So che non per tutti sarà così, ma credo che questa storia assolva il suo compitino di serie estiva scacciapensieri.
PS: probabilmente a Joe verranno i sensi di colpa perchè si sta affezionando sempre di più a Janet e magari passerà all'altro lato della battaglia...
2 commenti:
La serie non è che mi entusiasmi, però il colpo di scena su Joe... mi è piaciuto. Che ci fosse una talpa era anche intuibile, ma non mi aspettavo fosse Joe.
Vediamo come si evolve la faccenda... :-)
Ayesha
Sì concordo!Joe è stato inaspettato.. Proprio anche per il fatto che inizialmente a janet avevano suggerito di ucciderlo...
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