Le premieres di Grey's Anatomy & Private Practice

Il season finale di G.A. era stato qualcosa di spettacolare, dopo un anno di stagione per me non troppo esaltante. Questa nuova stagione riparte mantenendosi su un low profile. Non l'ho trovata affatto adrenalinica o sorprendente. I nostri medici dei Seattle Grace stanno infatti facendo i conti con i traumi causati dalla sparatoria.
Ognuno ha le sue belle gatte da pelare: Derek si dimette e inizia a guidare come un pazzo, facendosi arrestare in continuazione, Meredith non riesce ad affrontare il fatto di aver perso il bambino che aspettava e non riesce a parlarne con suo "marito" (ricordiamoci che il suggello del loro matrimonio è un post-it); Alex è tornato ad essere il solito prepotente che se ne frega di tutto e di tutti; Miranda è ancora a pezzi, tanto da allontanare un uomo che sembrerebbe perfetto; Christina finalmente si sposa e questa volta non c'è nessuno che le deve strappare un abito con le forbici. Non sembra comunque del tutto persuasa e lo si capisce dal fatto che continui a chiedere l'approvazione di Meredith e cerchi di auto-convincersi guardando riviste di spose. Insomma, vecchi drammi e poco di nuovo, in una premiere che avrebbe potuto e anche dovuto fare scintille. Persino nel commento non so cosa scrivere, in quanto la puntata è stata un piattume generale. Spero vivamente che si riprenda, magari col fatto dell'aborto di Meredith, perchè comunque ormai è inutile dire che siamo affezionati ai personaggi,e  che sono riusciti a creare -in tutti questi anni- un prodotto non solo gradevole, ma anche commovente, divertente, unico. Inoltre è sempre stato bello essere accompagnati all'inizio e alla fine dalle parole mai scontate della protagonista, parole che spesso mi hanno fatto scoprire verità su me stessa, facendomi riflettere su frammenti del mio animo prima inesplorati. So di cosa Grey's anatomy sia capace, ecco perchè continuo a credere in questa serie, perchè so che può raggiungere picchi veramente alti di adrenalina, intensità, emozione... Picchi a cui questa prima puntata non è andata neanche lontanamente vicino.
Colgo quindi l'occasione anche per parlare della sua serie sorella, lo spin-off  "Private Practice". Quest'ultima ha il vantaggio di avere una protagonista eccezionale: Addison è infatti una donna notevole sotto ogni punto di vista. E' una donna tosta, che sa il fatto suo, elegante, ma che ammette i propri errori ed è anche pronta a pagare per essi (e spesso a pagare caro). E' una delle mie donne preferite telefilmicamente parlando e credo che questa serie non sarebbe la stessa senza di lei. Devo dire che Private forse è una serie più intima, che fa le cose più in piccolo rispetto a Grey's, ma è più introspettiva, e soprattutto trovo che non sia una banale copiatura delle altre medical-series. L'ultima puntata della scorsa stagione si era chiusa con una tragica morte: quella di Dell. Immeritata e crudele. Avevano poi trovato coronamento le love stories tra Addison e Sam, Violet e Pete e infine tra Cooper e Charlotte . Devo dire che francamente mi spiace proprio che Addison non stia insieme a Pete, anche perchè è dal primo episodio che gli autori ci avevano fatto capire che c'è molta chimica tra i due, ma ora che lui ha sposato Violet, credo che non ci siano più molte chances. Per il resto abbiamo trovato una Naomi maniaca del controllo, che dà del filo da torcere al suo genero e Cooper molto, troppo affezionato all'amicizia con Violet da trovarsi geloso per il suo matrimonio. Lui e Violet sono un'altra delle coppie che avrei volentieri visto insieme fin dalla prima puntata e invece ora lui convola a nozze con la superdonna Charlotte. Lei è un altro personaggio che mi piace. La trovo molto più schietta e sincera delle finta perbenista Naomi, la quale ha letteralmente dato di matto alla notizia della gravidanza di Maya, che invece aveva preso il tutto con molta più serenità.
Un'altra cosa che mi piace di questo telefilm è poi  il fatto che riesca sempre a farmi affezionare non solo ai personaggi principali, ma anche alle varie storie secondarie lacrimose al massimo.
Concludo dicendo che mai niente saraà come la stupenda-fenomenale-incredibile-fantastica seconda stagione di Grey's Anatomy.
Alla prossima.